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Ti sei mai chiesto come creare, gestire e posizionare il tuo sito web in un mercato globale? La SEO internazionale è la chiave per ottimizzare i siti multilingua, raggiungere un pubblico più ampio e aumentare le vendite attraverso l’esplorazione di nuovi mercati in target. In questa guida scoprirai strategie e strumenti essenziali per migliorare la visibilità del tuo sito nei diversi mercati, adattando contenuti e tecniche SEO alle specifiche esigenze culturali e linguistiche. Preparati a esplorare il mondo della SEO internazionale e a trasformare il tuo sito in una piattaforma globale di successo.
Che cosa è una strategia di SEO internazionale?
Per poter comprendere appieno come ottimizzazione i siti multilingua in una prospettiva internazionale bisogna partire dalle base della SEO internazionale e dal perché queste tecniche siano così importanti.
Una strategia di SEO internazionale è l'insieme delle tecniche e delle pratiche utilizzate per ottimizzare un sito web in modo che possa essere facilmente trovato e navigato da utenti in diversi Paesi e lingue: non si tratta solo di tradurre i contenuti in più lingue, ma di adattare l'intero sito alle esigenze e alle preferenze dei vari mercati internazionali.
Del resto, è ormai noto come la SEO internazionale sia diventato un asset imprescindibile per tutte quelle aziende che hanno delle ambizioni fuori dal proprio Paese di partenza: avere un sito multilingue (anche se non si tratta di un ecommerce) significa poter avere uno strumento a supporto e sostegno della crescita del business.
L'importanza della SEO internazionale è cresciuta con l'aumento dei mercati globali e l'incremento dell'uso di internet in tutto il mondo: implementare una strategia di SEO internazionale può portare a un aumento significativo del traffico del sito web e a tassi di conversione più elevati, poiché raggiunge un pubblico più vasto e diversificato.
È importante, a questo punto, distinguere tra due strumenti attraverso i quali la SEO internazionale si può esprimere:
- Le pagine multilingue sono pagine che offrono contenuti in diverse lingue all'interno dello stesso dominio. Questa forma di SEO è principalmente concentrata sulla parte contenutistica, richiedendo la traduzione e l'adattamento di testi, immagini e video in diverse lingue. È fondamentale anche che la struttura del sito permetta agli utenti di selezionare facilmente la loro lingua preferita, facilitando al motore di ricerca la scelta di quale versione mostrare in base alla lingua di ricerca dell'utente.
- La geolocalizzazione nella SEO internazionale, invece, è un processo ben più complesso che implica l'ottimizzazione dei contenuti per specifiche aree geografiche. Questo lavoro si estende oltre la semplice traduzione linguistica per includere l'adattamento culturale, l'utilizzo di domini locali, sottodomini o sottocartelle specifici per ciascun mercato. È essenziale utilizzare parole chiave pertinenti per ogni mercato, impiegare i tag hreflang per comunicare al motore di ricerca non solo la lingua ma anche il Paese di destinazione, e considerare l'hosting su server localizzati nei Paesi target. Inoltre, la comprensione delle differenze culturali e delle preferenze locali è vitale per assicurare che il sito sia pertinente e accogliente per gli utenti di quella specifica area geografica.
Entrambe le pratiche sono cruciali per un'efficace strategia di SEO internazionale, in quanto assicurano che il sito sia rilevante e accessibile agli utenti di tutto il mondo.
Come scegliere un mercato straniero?
Il punto di partenza di una strategia di SEO Internazionale è la scelta del mercato straniero: per prendere una decisione consapevole bisogna partire da quei mercati che si sono mostrati già interessati al tuo prodotto.
1. Analisi del mercato attuale
In questo senso ti viene in aiuto Google Analytics: selezionando un periodo di tempo il più ampio possibile (preferibilmente non inferiore a 1 anno) puoi esportare i dati contenuti nel pannello Pubblico /
2. Analisi dei mercati potenziali
Una volta raccolte le informazioni sulla situazione as-is bisogna concentrarsi sui mercati potenziali, ossia quello che può essere il bisogno del proprio prodotto o servizio in un mercato estero: in questa fase entra in gioco Google Trends, che permette di incrociare i search internet del sito con variabili impattanti, quali la stagionalità o il territorio di appartenenza.
3. Analisi dei competitor internazionali
Per ciascuno dei mercati di riferimento è importante analizzare i potenziali competitor, comprendendo le loro strategie. Tieni a mente che non è detto che i competitor in SERP siano gli stessi offline, ma saranno sicuramente quelli con cui la tua strategia di SEO internazionale si dovrà battere per scalare la SERP.
Guardando ai competitor, cerca di individuarne non solo le soluzioni strategiche di promozione e marketing del prodotto, ma anche di comprendere quali siano i punti di forza nel mercato di riferimento e come tu, con il tuo prodotto o servizio, potresti diversificarti entrando in conflitto o meno con essi. Non è da escludere che quello che, in una prima analisi, potrebbe sembrare un competitor, al termine sia un potenziale cliente o si scopra che abbia un target diverso e tu possa quindi ritagliarti una nicchia di mercato differente.
La ricerca delle keyword nella strategia di International SEO
La ricerca delle parole chiave nella strategia di international SEO è il cuore di ogni attività di posizionamento, anche quando si vuole lavorare con un sito che deve rankare sui mercati esteri. Prima di tutto ricorda che la keyword research non deve essere una mera traduzione delle keyword che sono importanti in un determinato Paese. Tieni presente, infatti, che i termini che potrebbero essere efficaci in un Paese potrebbero non esserlo in un altro.
Ecco alcuni consigli per fare una ricerca parole chiave per la SEO internazionale:
- scegli un tool che possa supportarti in questa attività e imposta la lingua per la quale ti interessa effettuare la ricerca;
- attenzione al contesto, tenendo presente che non si tratta di una semplice traduzione di termini, ma le parole chiave devono essere ricercate in base alle caratteristiche culturali e alle strategie di marketing del paese in target;
- da mettere in relazione al motore di ricerca: sebbene nella maggior parte dei casi venga utilizzato Google, ci sono dei Paesi in cui questo motore di ricerca non viene utilizzato in maniera preponderante. Un esempio è la Cina.
- volumi di ricerca, indicano l’ampiezza del mercato in rapporto all’interesse espresso dagli utenti;
- trend del paese per il quale si sta effettuando la ricerca;
- intento di ricerca, da considerare in maniera essenziale per capire quali parole chiave sono più in linea con l’offerta e come queste ultime possano aiutare ad impostare i contenuti.
Selezionare le parole chiave giuste consente non solo di acquisire traffico sul sito, ma anche generare nuove occasioni di business nel paese e, non per ultimo, costruire l’autorevolezza della pagina.
Scegliere la giusta struttura di dominio internazionale
A questo punto potresti chiederti: devo scegliere un dominio, hosting e la possibilità di realizzare un sito diverso per ogni Paese? Sicuramente si tratta di scelte SEO che stanno acquisendo un’importanza sempre più rilevante nel corso del tempo e, in ogni caso, le considerazioni tecniche devono affiancarsi a quelle di marketing e posizionamento più generali del brand.
ccTLD
ccTLD (.it, .fr, .de) l'uso di ccTLD segnala chiaramente ai motori di ricerca e agli utenti che il sito è dedicato a un determinato paese. Questo può migliorare significativamente il posizionamento locale e aumentare la fiducia degli utenti. Tuttavia, ogni ccTLD richiede una gestione e manutenzione separate, aumentando così i costi e la complessità operativa.
Sottodomini
I Sottodomini (it.example.com, fr.example.com) permettono di separare chiaramente i contenuti per ciascun mercato mantenendo un unico dominio principale. Il vantaggio è allocare le risorse server dedicate e un'indicizzazione indipendente. Tuttavia, c’è il rischio che i motori di ricerca possono considerare i sottodomini come entità separate, richiedendo quindi sforzi SEO distinti per ciascun sottodominio.
Sottodirectory
Sottodirectory (example.com/
Contenuti per la SEO internazionale
Quando si tratta di SEO internazionale, la semplice traduzione del contenuto del sito web non è sufficiente, ma è preferibile attuare una vera e propria localizzazione SEO, che coinvolge non solo la traduzione dei contenuti, ma anche l'adattamento alla cultura locale e ai costumi del mercato di riferimento. Questo significa, tra l’altro, anche modificare le parole chiave in base al gergo locale e alle metafore culturalmente appropriate, garantendo che il contenuto risuoni autenticamente con il pubblico locale.
L'adattamento deve anche includere elementi concreti come, ad esempio, l’inserimento di prezzi nella valuta locale. Non sottovalutare anche le immagini e i colori che dovrebbero riflettere le preferenze e le sensibilità culturali. Un contenuto ben localizzato tiene conto di queste variabili per creare un'esperienza utente ottimale e culturalmente pertinente.
Per garantire la massima efficacia, è essenziale preparare linee guida SEO dettagliate e commissionare la creazione dei contenuti a copywriter esperti, collaborando strettamente con un madrelingua o un traduttore professionista. In questo modo ti assicuri che il contenuto non solo sia linguisticamente accurato, ma anche culturalmente adeguato e specifico per il mercato locale.
La pianificazione dei contenuti per la SEO internazionale inizia con uno studio approfondito delle parole chiave, degli intenti di ricerca e delle specifiche dell'utente target per i prodotti o servizi offerti. A questo punto si passa all'ottimizzazione SEO includendo i tag fondamentali per il posizionamento internazionale, come title, headings, meta description e alt text.
Ottimizzazione on-page nei mercati stranieri
L'ottimizzazione on-page è fondamentale per migliorare il posizionamento di un sito web nei motori di ricerca, sia a livello nazionale che internazionale. Essa consiste nell'implementare una serie di tecniche all'interno delle pagine del sito per renderle più pertinenti alle ricerche degli utenti e ai criteri di valutazione dei motori di ricerca.
Alcuni degli elementi chiave dell'ottimizzazione on-page includono:
- Meta tag: fornire informazioni descrittive e accurate sul contenuto della pagina, come titolo e meta descrizione.
- Headers: utilizzare tag di intestazione (h1, h2, h3) per strutturare il contenuto della pagina e evidenziare i concetti chiave.
- Immagini: ottimizzare le immagini con nomi di file descrittivi, testo alternativo e dimensioni appropriate per migliorare la velocità di caricamento e l'indicizzazione.
- Link interni: creare una rete di link interni tra le pagine del sito per facilitare la navigazione degli utenti e la distribuzione della link equity.
Ottimizzazione tecnica per la SEO internazionale
Oltre all’ottimizzazione onsite, è essenziale dedicarsi anche alla parte tecnica e, prima di tutto devi scegliere un hosting: in passato la posizione dell’host era uno dei segnali più importanti quando si lavora ad una strategia di SEO internazionale, ma oggi non è più un elemento dirimente. Esistono infatti altri modi per indicare in maniera esplicita il mercato di riferimento del sito web al motore di ricerca: tra questi ci sono i CDN (Content Delivery Network) che rispondono a livello locale.
La posizione dell’host, invece, influisce in maniera significativa sulla velocità di caricamento delle pagine: assicurati che il sito sia accessibile con una buona usabilità anche nei paesi che ti interessano.
Nelle attività di ottimizzazione tecnica della seo internazionale rientrano anche:
- test sulla responsività del sito, esattamente come si farebbe per un qualsiasi sito;
- usare i hreflang tags, un attributo che esplicita ai motori di ricerca il rapporto tra le pagine in varie lingue del sito. Usalo per geolocalizzare il sito e targettizzare le singole lingue in modo comprensibile per il motore di ricerca;
- ottimizzazione della sitemap, ricorda di valutare questo aspetto alla luce delle decisioni che sono state prese relative ai domini e all’hosting;
- controllo del crawling e analisi del processo di indicizzazione delle risorse che vengono caricate sul sito.
Strategie di link building per SEO internazionale
La link building è una parte cruciale del posizionamento SEO di un qualsiasi sito, sia esso nazionale o internazionale: infatti, i motori di ricerca, soprattutto dopo le recenti indiscrezioni di Google, giudicano in maniera positiva i backlink perché è come se fossero delle attestazioni di fiducia da parte di siti che hanno autorevolezza e pertinenza ai loro occhi. Proprio per questo, quando imposti una strategia di link building per la SEO internazionale devi considerare alcuni elementi (molti dei quali sono analoghi a quelli da studiare quando realizzi una strategia di link building per l’italia):
- autorevolezza del dominio, un sito che ha molti backlink di qualità provenienti da siti web considerati autorevoli viene considerato positivamente dal motore di ricerca. Fare in modo che un sito riceva molti link qualificati aumenta la possibilità che il sito possa posizionarsi meglio nei risultati di ricerca internazionali.
- diversificazione geografica, una strategia di link building di SEO internazionale implica il fatto che il sito debba acquisire link da diversi paesi o regioni. Assicurati quindi che il sito dal quale fa provenire il link sia coerente dal punto di vista geografico con la tua strategia;
Lo scopo della link building in ottica internazionale è il medesimo: aumentare il livello di autorevolezza del sito al quale si sta lavorando e il traffico. Infatti se un sito autorevole e molto consultato inserisce un link al tuo sito è possibile che numerosi lettori o potenziali clienti possano essere interessati e arrivino sul tuo sito.
Ma come fare, nella pratica, la link building internazionale? La chiave di volta sono le relazioni internazionali e la possibilità di instaurare collaborazioni con siti, personaggi di prestigio e giornalisti del Paese del quale si è interessati. In aggiunta, ci si può affidare a professionisti del settore, come WhitePress®, che ti supporta nella strategia di link building internazionale aiutandoti a individuare le testate sulle quali pubblicare e migliorare il posizionamento SEO del tuo sito.
Altri consigli per la SEO internazionale
Oltre agli elementi che abbiamo visto prima, ci sono altre attività che potresti mettere a terra per poter migliorare il posizionamento SEO del tuo sito.
Google Business Profile
La creazione di una Google Business Profile per siti multilingua è sempre stata una questione molto discussa dagli esperti. Ad oggi, la soluzione più indicata è quella di aprire più schede che fanno capo alle sedi locali e di inserire per ciascuna il riferimento al sito web e i contatti specifici.
Usa i social media per dare rilievo
Non dimenticare che le piattaforme social, purché scelte in target, sono un prezioso alleato per far conoscere la tua realtà in prospettiva internazionale. Puoi aprire più pagine o profili, uno per ciascun Paese, o gestire la promozione di attività e servizi su mercati esteri direttamente da un profilo “internazionale”.
Il suggerimento è di creare più profili, ciascuno per una specifica country, in modo che gli utenti possano riconoscersi meglio nelle scelte linguistiche, stilistiche e di contenuti della pagina: potrai poi postare i contenuti della pagina local da quella internazionale per amplificare ulteriormente le notizie che vuoi divulgare.
Localizza le campagne a pagamento
Per ottenere il massimo dalle campagne a pagamento nell'ambito della SEO internazionale, devi localizzarle con cura. Ad esempio, le parole chiave devono essere ottimizzate per riflettere il gergo locale e le metafore comuni, assicurando che gli annunci siano rilevanti e coinvolgenti per il pubblico di riferimento.
Un altro elemento cruciale è l'uso di immagini e colori che rispecchiano le preferenze estetiche del mercato locale. Le immagini di persone che assomigliano al pubblico target e scenari che sembrano familiari possono migliorare significativamente l'efficacia degli annunci. Inoltre, la valuta locale, i metodi di pagamento preferiti e altre considerazioni pratiche devono essere integrati nelle campagne per facilitare la conversione.
Strumenti utili per la SEO internazionale
Fare SEO internazionale presuppone le conoscenze e gli stessi strumenti che si utilizzerebbero per una qualsiasi strategia di posizionamento. È quindi essenziale dotarsi di un tool di ricerca delle parole chiave che permetta di effettuare l’analisi nel paese nel quale ci si vuole posizionare.
Per quanto riguarda la parte di analisi del traffico è consigliabile l’uso di Google Analytics 4 che, quando configurato correttamente, consente di estrapolare le informazioni per ciascun sito (nel caso si sia deciso di optare per domini diversi) o dal sito internazionale. Al contempo, Google Search Console offre dati approfonditi sulle performance del sito web, consentendo di monitorare e migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca. Fornisce informazioni su quali query portano traffico al sito e quali pagine sono più visitate.
Google Trends è un potente strumento per identificare le tendenze di ricerca nei vari mercati: esaminando le variazioni stagionali e le preferenze locali, è possibile adattare le campagne pubblicitarie per massimizzare la rilevanza e l'impatto.
Accanto agli strumenti gratuiti di Google è opportuno considerare di usare strumenti a pagamento come Ahrefs e SEMrush. Ahrefs è ideale per l'analisi dei backlink grazie al suo vasto e aggiornato database, utile per monitorare i link in entrata e le strategie della concorrenza. Il suo strumento Site Explorer permette un'analisi approfondita dei siti web, identificando le pagine più popolari e le parole chiave utilizzate. Ahrefs eccelle anche nella ricerca delle parole chiave, offrendo strumenti potenti per individuare parole a coda lunga e analizzare il volume di ricerca e la difficoltà. SEMrush è una suite completa per SEO, PPC e content marketing, distinguendosi per la sua capacità di analizzare le strategie dei competitor, sia per la SEO che per le campagne pubblicitarie. Oltre alla ricerca delle parole chiave, SEMrush include strumenti avanzati per audit SEO tecnico, identificando problemi come errori di crawling e contenuti duplicati.
Infine, non bisogna sottovalutare il supporto che l’AI può fornire, soprattutto in una fase di scouting iniziale: ChatGPT o Gemini sono un prezioso alleato per la localizzazione delle campagne. Possono essere utilizzati per creare una prima bozza di contenuti personalizzati che risuonano con il pubblico locale e fornire suggerimenti in tempo reale su come migliorare gli annunci e rispondere alle domande dei clienti in modo naturale e coinvolgente.
Le sfide della SEO internazionale
Impostare una strategia di SEO internazionale che sia performante e soddisfacente significa superare alcune sfide, le principali delle quali sono:
- regolazioni e restrizioni del paese per quanto riguarda argomenti e temi specifici che potrebbero essere funzionali alla divulgazione del tuo prodotto;
- diversificare i contenuti per ciascun mercato, rendendoli unici e non ridondanti. In questo caso il supporto di professionisti, azienda e copy locali è essenziale perché consente di non realizzare le medesime creazioni e, anzi, di proporne di nuove e adatte ai singoli paesi.
- gestione di più siti e domini, un aspetto non di poco conto, soprattutto se il progetto ha un sito per ciascuna country;
- titoli e contenuti duplicati e non rilevanti che potrebbero compromettere in posizionamento sui motori di ricerca o, in casi estremi, dare spazio ad una penalizzazione;
- gestione degli URL canonical nelle varianti regionali: ad esempio, contenuti per Stati Uniti e Regno Unito, accessibili da URL diversi ma sostanzialmente sono gli stessi contenuti nella medesima lingua;
Quando si costruisce un progetto di SEO internazionale, considerare l'opzione di affidarsi a un'agenzia SEO di portata internazionale può fare la differenza: queste agenzie possiedono l'esperienza e le risorse necessarie per gestire le complessità della localizzazione SEO in vari mercati. Con una conoscenza approfondita delle dinamiche locali, delle preferenze culturali e delle strategie di marketing specifiche, un'agenzia SEO internazionale può garantire che le tue campagne siano perfettamente adattate per massimizzare l'impatto nei mercati target.
Inoltre, per potenziare la link building, strategia cruciale per il posizionamento nei motori di ricerca, è possibile utilizzare servizi specializzati come WhitePress®: facilitiamo la pubblicazione di contenuti su portali di alto profilo a livello globale, migliorando la visibilità del sito e aumentando l'autorità del dominio attraverso backlink di qualità. Questi servizi permettono di creare una rete di collegamenti pertinenti e autorevoli, essenziali per una strategia SEO di successo.
Combinando l'esperienza di un'agenzia SEO internazionale con strumenti avanzati di link building come WhitePress®, è possibile ottenere una presenza online robusta e ben ottimizzata in più mercati, garantendo così un vantaggio competitivo significativo nel panorama globale.
SEO international checklist
Implementare una strategia di SEO internazionale richiede un'attenta pianificazione. Inizia selezionando i mercati target analizzando i dati di Google Analytics e Google Trends. Studia i competitor locali per comprendere le dinamiche del mercato. Effettua una ricerca approfondita delle parole chiave, adattandole al contesto culturale e linguistico. Scegli la struttura di dominio più adatta tra ccTLD, sottodomini e sottodirectory. Localizza i contenuti, non limitandoti alla traduzione ma adattandoli culturalmente, includendo valuta locale, immagini e colori pertinenti. Infine, considera l'uso di agenzie SEO internazionali e strumenti di link building come WhitePress® per ottimizzare la tua presenza online.